I soci ordinari in regola con il pagamento delle quote associative al Centro Studi possono presentare una domanda per essere ammessi al corso di allievi didatti. La selezione dei soci richiedenti viene svolta da una Commissione composta di cinque Didatti che definiscono una graduatoria a cui le sedi attingono sulla base degli spazi formativi disponibili.

La formazione del terapeuta didatta in terapia familiare e relazionale prevede:

a) la partecipazione come osservatore-coadiutore ad almeno trecento ore di training tenute da un didatta del Centro;

b) almeno due anni di lavoro in supervisione diretta o indiretta avendo responsabilità, sotto il controllo di un didatta esperto, del gruppo e delle attività psicoterapeutiche portate avanti dal gruppo; le forme del controllo programmate con il didatta esperto, debbono essere approvate dal Comitato Didattico di sede; esse devono comunque prevedere la partecipazione ad almeno un terzo delle attività del gruppo di training.

c) partecipazione almeno mensile alle attività di supervisione clinica e didattica tenute da un didatta anziano su casi seguiti fuori dal training.

d) organizzazione e sviluppo di attività didattiche teoriche all’interno di programmi concordati con il Comitato Didattico di Sede.

e) aver ottenuto un parere positivo da parte del Comitato didattico di sede e della Commissione Didattica per l’ammissione all’esame;

f) il superamento dell’apposito esame;

Le attività formative di cui sopra devono essere svolte nel corso di almeno cinque anni.

Resta comunque inteso che la valutazione del Comitato Didattico di Sede per l’ammissione all’esame finale è un giudizio complessivo che prescinde dalla durata della attività formativa di cui quelli richiesti dal regolamento sono soltanto i “livelli minimi”.

 

Al termine della formazione l’ esame finale prevede:

a) una relazione sulle attività didattiche svolte, predisposta dal Comitato Didattico di Sede;

b) la presentazione di un nastro da cui sia possibile verificare il lavoro svolto come supervisore,

c) una tesi predisposta su un tema attinente il proprio percorso formativo.

La commissione è composta da cinque didatti, di cui almeno quattro attivi presso sedi diverse da quella in cui l’allievo è stato formato, che esprimono un giudizio di idoneità o di non idoneità.

L’esame può essere ripetuto dopo due anni.

Al termine dell’esame sostenuto con esito positivo viene rilasciato un diploma abilitante allo svolgimento delle attività didattiche del Centro.